Siamo nel 1976… Avete letto bene, 1976. Nasce un nuovo gruppo podistico: “Amici del Podismo – Maddaloni”. L’intento è quello di andare a correre laddove si organizzano gare. E’ come una malattia che si diffonde tra i vari Luca Della Ventura, Clemente Tagliaferro. Michele Pascarella , ed altri. Primo presidente, Bartolomeo Tagliaferro. “Trascinatore”, Luca Della Ventura (c’è sempre un “trascinatore” in un gruppo podistico…). “Riferimento”, il prof. Giovanni Iodice, Presidente del Comitato Interprovinciale Fiasp (persona alla quale deve tantissimo l’intero movimento podistico campano…, basti pensare alla sua vera e propria pionieristica attività). Non a caso, accludo due estratti dalla rivista “Jogging” del gennaio 1986, relativi proprio al professore, leggendo i quali trassi la netta convinzione che io… dovessi dedicarmi al podismo senz’altro indugio…

Abbiamo detto, anno di nascita, 1976. Prima affiliazione Fiasp, 1982. Prima affiliazione Fidal, 1988. L’amore per la corsa si è sempre manifestata e certificata con le federazioni e con l’allegria, in tutte le innumerevoli occasioni podistiche. Citiamo qualche dato:

– Maratone all’estero (New York, Atene, Lisbona, eccetera):

– Trasferte extraregionali (Umbria, Marche, Toscana, eccetera):

– Gemellaggi (Comune di Belmonte Piceno AP, Comune di Cascina PI)

Club “Vai” di Santa Maria Capua Vetere, eccetera;

– Ben 5 edizioni del “Memorial Luca Coppola”;

– Partecipazione alla “Staffetta per Padre Pio”, con partenza da

Piazza San Pietro ed arrivo a Pietralcina (2003).

Gli “Amici del podismo – Maddaloni” sono quindi una squadra memorabile, parte integrante della storia podistica campana. Sarà per questo che ogni volta che vado a Maddaloni per gareggiare, avverto come un brivido. Pensate che il prossimo 28 aprile, quando di sicuro andrò a Maddaloni per la locale manifestazione, parteciperò, nonostante siano in coincidenza il compleanno di mia moglie e il nostro 47° anniversario di matrimonio… Ci saranno dei mugugni in famiglia, dei musi storti, ma che m’importa, io andrò dagli amici del podismo a Maddaloni. Vorrà dire che il 28 aprile vivrò una giornata “memorabile” in tutti i sensi: al mattino a Maddaloni e di sera a casa mia .